Blue clouds: first steps
We are starting to work at the 'Blueclouds' project, an audio-visual performance curated by skyapnea and realized in collaboration with InFlux.
'Blue clouds' will be presented at the Freeshout Festival the 18th of September and then will hopefully become a dvd work. The work is based on capturing sounds and images usually lost in the mess of everyday life, trying to discover new perceptions in domestic spaces and celebrating this discover with intimistic electroacustic/visual pieces.
More info in the following text (only italian at the moment, sorry).
Here are some pics from the first day of domestic recordings.
BLUE CLOUDS
composizione ad otto mani per video ed audio con output sia statico che performativo
mickey eats plastic: audio
In Flux: video
skyapnea: concept
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CONCEPT:
La percezione fallisce, continuamente manca di vedere, manca di sentire, perde dettagli o semplicemente esclude per necessità.
Esiste quindi uno 'spreco' di materiale sensibile che richiede sforzi oltre la percezione ordinaria per essere identificato. Così come non noteremmo le nuvole se avessero lo stesso colore del cielo, continuamente ci sfuggono frequenze, sfumature, odori e forme nascosti tra la folla di stimoli che bussa ai nostri sensi ogni giorno.
Sono lì, ma esclusi dalle nostre percezioni.
ACTION:
'Blue clouds' è un lavoro di recupero di questo spreco, un tentativo di identificare il materiale che giace alla periferia del percepito, ingrandirlo, amplificarlo e utilizzarlo come materia prima per un'interazione audiovisiva. Il lavoro di ricerca del materiale 'grezzo' è svolto applicando microfoni a contatto e microscopi digitali ad elementi del quotidiano per svelarne sussurri e micro-paesaggi. La voce e il volto nascosto di questi elementi diventano il punto di partenza per una attività di rielaborazione mirata alla produzione di atmosfere intime, minime, con l'obbiettivo di rendere il più possibile quel particolarissimo tipo di emozione dovuta alla scoperta di qualcosa di nuovo in un ambiente familiare. Una scoperta assolutamente individuale, un cambio di sguardo capace di cambiare allo stesso tempo se stessi ed il contesto.
OUTPUT:
Il frutto di questo lavoro è la produzione in studio di un dvd e una performance in cui il materiale audiovisivo è trattato a otto mani in un sistema digitale di trasformazione delle informazioni creato utilizzando software sviluppati in Max/MSP ed Isadora, incorporando strumenti live, realtime sampling ed oggetti amplificati.
Le strutture sviluppate in fase di composizione vengono mescolate ad ampi spazi di improvvisazione che si infiltrano in ogni parte della performance rendendo ogni esibizione diversa dalla precedente.
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